Gli elettrolizzatori alcalini rappresentano un pilastro fondamentale del portafoglio di produzione dell'idrogeno di Hyto Energy, riconosciuti per la loro maturità, affidabilità ed economicità in applicazioni industriali su larga scala. Questi sistemi utilizzano un elettrolita alcalino, generalmente una soluzione di idrossido di potassio (KOH), per facilitare l'elettrolisi dell'acqua, separando l'H₂O in idrogeno e ossigeno gassosi. Uno dei loro principali vantaggi è la solida stabilità operativa: possono funzionare ininterrottamente per lunghi periodi con minima degradazione delle prestazioni, risultando ideali per ambienti industriali che richiedono un approvvigionamento costante di idrogeno, come la sintesi chimica o la produzione siderurgica. Gli elettrolizzatori alcalini mostrano inoltre una bassa sensibilità alla purezza dell'acqua, riducendo la necessità di sistemi costosi di pretrattamento — un beneficio essenziale per le regioni con accesso limitato a fonti d'acqua di alta qualità. Questa caratteristica riduce significativamente sia i costi iniziali di installazione che quelli operativi a lungo termine rispetto ad altri tipi di elettrolizzatori. I materiali utilizzati per gli elettrodi in questi sistemi sono relativamente economici, contribuendo ulteriormente al loro vantaggio di costo, che risulta particolarmente interessante per progetti su larga scala dove l'esborso iniziale è un fattore chiave. Attualmente dominano il mercato globale degli elettrolizzatori, e quelli alcalini di Hyto sono progettati per essere facilmente scalabili, grazie a soluzioni modulari che permettono un'espansione semplice della capacità produttiva man mano che aumenta la domanda industriale di idrogeno. Che siano collegati alla rete elettrica o abbinati a fonti di energia rinnovabile a basso costo, questi sistemi garantiscono una produzione di idrogeno continua e in grandi quantità, consolidando il loro ruolo come tecnologia chiave nel passaggio verso un'economia basata sull'idrogeno.